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[7] αἰτιαθεὶς γὰρ ὑπ' αὐτῶν ὡς ἀμελῶν, "τί οὖν," ἔφη, "οὐχ ὑμεῖς ἐπιμελεῖσθε;" καὶ τέλος ἀπέστη καὶ περὶ τὴν τῶν φυσικῶν θεωρίαν ἦν, οὐ φροντίζων τῶν πολιτικῶν. ὅτε καὶ πρὸς τὸν εἰπόντα, "οὐδέν σοι μέλει τῆς πατρίδος;", "εὐφήμει," ἔφη, "ἐμοὶ γὰρ καὶ σφόδρα μέλει τῆς πατρίδος," δείξας τὸν οὐρανόν.
Λέγεται δὲ κατὰ τὴν Ξέρξου διάβασιν εἴκοσιν ἐτῶν εἶναι, βεβιωκέναι δὲ ἑβδομήκοντα δύο.
φησὶ δ' Ἀπολλόδωρος ἐν τοῖς Χρονικοῖς (FGrH 244 F 31) γεγενῆσθαι αὐτὸν τῇ ἑβδομηκοστῇ Ὀλυμπιάδι, τεθνηκέναι δὲ τῷ πρώτῳ ἔτει τῆς ὀγδοηκοστῆς ὀγδόης. ἤρξατο δὲ φιλοσοφεῖν Ἀθήνησιν ἐπὶ Καλλίου, ἐτῶν εἴκοσιν ὤν, ὥς φησι Δημήτριος ὁ Φαληρεὺς ἐν τῇ τῶν Ἀρχόντων ἀναγραφῇ (FGrH 228 F 2), ἔνθα καί φασιν αὐτὸν ἐτῶν διατρῖψαι τριάκοντα.

[7] A costoro che lo accusavano di negligenza, rispose: «Perché non vi badate voi?» E alla fine si ritirò in solitudine e si diede alla contemplazione della natura e non badò ai pubblici affari. Quando un tale gli disse: «Non ti curi della patria?», rispose: «Taci! Molto m'importa della patria» e indicò il cielo.
Si dice che al tempo del passaggio di Serse avesse venti anni e che fosse vissuto settantadue anni.
Apollodoro nella Cronologia dice ¹²* che nacque nella LXX Olimpiade ¹³* e che morì nel primo anno della LXXXVIII. ¹⁴* Cominciò ad attendere alla filosofia in Atene sotto l'arcontato di Callias, all'età di venti anni, come dice Demetrio Falereo nella Lista degli arconti: ¹⁵* dicono pure che qui abbia dimorato trenta anni.