[84] Ἵππασος Μεταποντῖνος καὶ αὐτὸς Πυθαγορικός. ἔφη δὲ χρόνον ὡρισμένον εἶναι τῆς τοῦ κόσμου μεταβολῆς καὶ πεπερασμένον εἶναι τὸ πᾶν καὶ ἀεικίνητον. Φησὶ δ' αὐτὸν Δημήτριος ἐν Ὁμωνύμοις μηδὲν καταλιπεῖν σύγγραμμα. γεγόνασι δ' Ἵππασοι δύο, οὗτός τε καὶ ἕτερος γεγραφὼς ἐν πέντε βιβλίοις Λακώνων πολιτείαν˙ ἦν δὲ καὶ αὐτὸς Λάκων.

[84] Ippaso, anch'egli pitagorico, nacque a Metaponto. Diceva che il tempo del mutamento dell'universo è definito e che l'universo intero ha confini determinati ed è in perpetuo Moto. ²²²* Demetrio negli Omonimi dice che non lasciò scritto alcuno. Ve ne furono due col nome di Ippaso: questo ed un altro, Lacone, che scrisse cinque libri sulla costituzione degli Spartani. ²²³*

Φιλόλαος Κροτωνιάτης Πυθαγορικός. παρὰ τούτου Πλάτων ὠνήσασθαι τὰ βιβλία τὰ Πυθαγορικὰ Δίωνι γράφει. ἐτελεύτα δὲ νομισθεὶς ἐπιτίθεσθαι τυραννίδι. καὶ ἡμῶν ἐστιν εἰς αὐτόν˙ (A. Pal. VII. 126)

τὴν ὑπόνοιαν πᾶσι μάλιστα λέγω θεραπεύειν˙
εἰ γὰρ καὶ μὴ δρᾷς ἀλλὰ δοκεῖς, ἀτυχεῖς.
οὕτω καὶ Φιλόλαον ἀνεῖλε Κρότων ποτὲ πάτρη,
ὥς μιν ἔδοξε θέλειν δῶμα τύραννον ἔχειν.

Filolao, pitagorico, nacque a Crotone. ²²⁴* Platone scrisse a Dione di comprargli da lui i libri pitagorici. ²²⁵* Si credette che aspirasse alla tirannide ²²⁶* e fu mandato a morte. Questo componimento fu da noi a lui dedicato: ²²⁷*

Dico che tutti massimamente sono schiavi del sospetto. Perché anche se nulla commetti, ma sembra che tu lo commetta, sei perduto. Così anche una volta la patria Crotone uccise Filolao perché sembrò che volesse avere una magione di tiranno.