HTML: http://ancientsource.daphnet.iliesi.cnr.it/texts/Laertius/II,110it

RDF: http://ancientsource.daphnet.iliesi.cnr.it/texts/Laertius/II,110it.rdf

[110] Καὶ ἔστιν εἰς αὐτὸν ἡμῶν οὕτως ἔχον (App. Anth. III. 129)˙

οὐκ ἄρα μῦθος ἦν ἐκεῖνος εἰκαῖος,
ὡς ἀτυχής τις ἐὼν
τὸν πόδα κολυμβῶν περιέπειρέ πως ἥλῳ.
καὶ γὰρ ὁ σεμνὸς ἀνήρ,
πρὶν Ἀλφεόν ποτ' ἐκπερᾶν, Ἀλεξῖνος
θνῆσκε νυγεὶς καλάμῳ.

γέγραφε δ' οὐ μόνον πρὸς Ζήνωνα, ἀλλὰ καὶ ἄλλα βιβλία καὶ πρὸς Ἔφορον τὸν ἱστοριογράφον. Εὐβουλίδου δὲ καὶ Εὔφαντος γέγονε γνώριμος ὁ Ὀλύνθιος, ἱστορίας γεγραφὼς τὰς κατὰ τοὺς χρόνους τοὺς ἑαυτοῦ. ἐποίησε δὲ καὶ τραγῳδίας πλείους, ἐν αἷς εὐδοκίμει κατὰ τοὺς ἀγῶνας γέγονε δὲ καὶ Ἀντιγόνου τοῦ βασιλέως διδάσκαλος, πρὸς ὃν καὶ λόγον γέγραφε Περὶ βασιλείας σφόδρα εὐδοκιμοῦντα. τὸν βίον δὲ γήρᾳ κατέστρεψεν.

[110] Vi è anche un nostro epigramma che lo riguarda: ²⁸⁴*

Non era dunque vana quella favola, secondo la quale un povero disgraziato nuotando si trafisse il piede con un chiodo. Ed infatti quel venerabile uomo, Alessino, prima di attraversare l'Alfeo, moriva trafitto dalla punta di una canna.

Scrisse non solo un'opera contro Zenone, ma anche altre opere, fra le quali una contro lo storico Eforo. ²⁸⁵* Alla scuola di Eubulide apparteneva anche Eufanto di Olinto, autore d'una storia dei suoi tempi. ²⁸⁶* Egli fu anche autore di parecchie tragedie, con le quali ebbe successo negli agoni. ²⁸⁷* Fu anche maestro del re Antigono, ²⁸⁸* a cui dedicò un'opera Sul regno che ebbe molto successo. Morì di vecchiaia.