[151] Καὶ τὰς κράσεις δὲ διόλου γίνεσθαι, καθά φησιν ὁ Χρύσιππος ἐν τῇ τρίτῃ τῶν Φυσικῶν, καὶ μὴ κατὰ περιγραφὴν καὶ παράθεσιν˙ καὶ γὰρ εἰς πέλαγος ὀλίγος οἶνος βληθεὶς ἐπὶ ποσὸν ἀντιπαρεκταθήσεται, εἶτα συμφθαρήσεται.


Φασὶ δ' εἶναι καί τινας δαίμονας ἀνθρώπων συμπάθειαν ἔχοντας, ἐπόπτας τῶν ἀνθρωπείων πραγμάτων˙ καὶ ἥρωας τὰς ὑπολελειμμένας τῶν σπουδαίων ψυχάς.


Τῶν δ' ἐν ἀέρι γινομένων χειμῶνα μὲν εἶναί φασι τὸν ὑπὲρ γῆς ἀέρα κατεψυγμένον διὰ τὴν τοῦ ἡλίου πρόσω ἄφοδον, ἔαρ δὲ τὴν εὐκρασίαν τοῦ ἀέρος κατὰ τὴν πρὸς ἡμᾶς πορείαν.

[151] La fusione dell'essenza e della materia si verifica perenne e perfetta, come spiega Crisippo nel terzo libro della sua Fisica, e non è esterna né accessoria, ma intima e fondamentale. Così una goccia di vino versata nel mare solo per poco tempo stenterà ad essere assimilata, ma alla fine si scioglierà completamente in esso.
Gli Stoici affermano anche che vi sono alcuni demoni che hanno affetti e sentimenti comuni all'umanità e vigilano sul corso delle umane vicende. Credono anche negli eroi, che sono le anime superstiti degli uomini virtuosi.

Per quel che riguarda i fenomeni dell'aria, essi dicono che l'inverno è il raffreddamento dell'aria in seguito al grande allontanamento del sole dalla terra, la primavera è la temperie dell'aria in seguito all'avvicinamento del sole verso di noi,