[13] οἱ δὲ Πυθαγόραν ἀλείπτην τινὰ τοῦτον σιτίσαι τὸν τρόπον, μὴ τοῦτον. τοῦτον γὰρ καὶ τὸ φονεύειν ἀπαγορεύειν, μὴ ὅτι γε ἅπτεσθαι τῶν ζῴων κοινὸν δίκαιον ἡμῖν ἐχόντων ψυχῆς. καὶ τόδε μὲν ἦν τὸ πρόσχημα˙ τὸ δ' ἀληθὲς τῶν ἐμψύχων ἀπηγόρευεν ἅπτεσθαι συνασκῶν καὶ συνεθίζων εἰς εὐκολίαν βίου τοὺς ἀνθρώπους, ὥστε εὐπορίστους αὐτοῖς εἶναι τὰς τροφὰς ἄπυρα προσφερομένοις καὶ λιτὸν ὕδωρ πίνουσιν˙ ἐντεῦθεν γὰρ καὶ σώματος ὑγίειαν καὶ ψυχῆς ὀξύτητα περιγίνεσθαι.


ἀμέλει καὶ βωμὸν προσκυνῆσαι μόνον ἐν Δήλῳ τὸν Ἀπόλλωνος τοῦ γενέτορος, ὅς ἐστιν ὄπισθεν τοῦ Κερατίνου, διὰ τὸ πυροὺς καὶ κριθὰς καὶ πόπανα μόνα τίθεσθαι ἐπ' αὐτοῦ ἄνευ πυρός, ἱερεῖον δὲ μηδέν, ὥς φησιν Ἀριστοτέλης ἐν Δηλίων πολιτείᾳ
(489 Rose).

[13] Altri intendono che non il nostro Pitagora, ma un tal altro allenatore di nome pure Pitagora abbia istituito questa dieta per gli atleti. Ché Pitagora proibiva non solo di uccidere, ma anche di mangiare gli animali che hanno comune con noi il privilegio dell'anima. 34* Questo fu il pretesto; in realtà, comandava di astenersi dalla carne degli animali, volendo educare ed abituare gli uomini ad un sostentamento frugale, sì che agevolmente si potessero alimentare con cibi che non hanno bisogno di fuoco e soddisfare la sete con acqua semplice; da ciò derivano la sanità del corpo e l'acutezza dell'anima. È sicuro che egli abbia venerato solo l'altare di Apollo Genitore in Delo, che è dietro l'Altare Cornuto, per il fatto che si deponevano su di esso soltanto frumento, orzo, focacce senza bisogno di fuoco, e che non vi erano vittime d'animali, come dice Aristotele 35* nella Costituzione dei Delii.