11 A 10. ARISTOT. pol. A 11. 1259 a 6 sgg. Per chi apprezza la crematistica tutte queste osservazioni sono utili, per esempio anche quella di Talete milesio: si tratta in realtà di un accorgimento per arricchirsi, ma l'attribuiscono a lui per la sua saggezza e può avere un'applicazione universale. Siccome, povero com'era, gli rinfacciavano l'inutilità della filosofia, dicono che, avendo previsto in base a computi astronomici un abbondante raccolto di olive, ancora nel cuore dell'inverno, disponendo di una piccola somma di denaro, si accaparrò tutti i frantoi di Mileto e di Chio, dando una cifra irrisoria perché non ce n'era richiesta alcuna: ma quando giunse il tempo della raccolta, poiché molti cercavano i frantoi, tutt'insieme e d'urgenza, li dette a nolo al prezzo che volle e così, raccolte molte ricchezze, dimostrò che per i filosofi è davvero facile arricchirsi, se lo vogliono - e invece non è di questo che si preoccupano [cfr. A 1 § 26; CICER. de div. I 49, 111]. 11 A 10. ARISTOT. Pol. A 11. 1259 a 6ff. πάντα γὰρ ὠφέλιμα ταῦτ' ἐστὶ τοῖς τιμῶσι τὴν χρηματιστικήν, οἶον καὶ τὸ Θαλέω τοῦ Μιλησίου. τοῦτο γάρ ἐστι κατανόημά [I 76. 1] τι χρηματιστικόν˙ ἀλλ' ἐκείνωι μὲν διὰ τὴν σοφίαν προσάπτουσι, τυγχάνει δὲ καθόλου τι ὄν. ὀνειδιζόντων γὰρ αὐτῶι διὰ τὴν πενίαν ὡς ἀνωφελοῦς τῆς φιλοσοφίας οὔσης, κατανοήσαντά φασιν αὐτὸν ἐλαιῶν φορὰν ἐσομένην ἐκ τῆς ἀστρολογίας, ἔτι χειμῶνος ὄντος εὐπορήσαντα χρημάτων ὀλίγων ἀρραβῶνας διαδοῦναι [I 76. 5] τῶν ἐλαιουργείων τῶν τ' ἐν Μιλήτωι καὶ Χίωι πάντων, ὀλίγου μισθωσάμενον ἅτ' οὐδενὸς ἐπιβάλλοντος. ἐπειδὴ δ' ὁ καιρὸς ἧκε, πολλῶν ζητουμένων ἅμα καὶ ἐξαίφνης, ἐκμισθοῦντα ὃν τρόπον ἠβούλετο, πολλὰ χρήματα συλλέξαντα ἐπιδεῖξαι, ὅτι ῥάιδιόν ἐστι πλουτεῖν τοῖς φιλοσόφοις, ἂν βούλωνται, ἀλλ' οὐ τοῦτ' ἔστι περὶ ὃ σπουδάζουσιν. [Vgl. oben I 68, 24. CICER. div. I 49, 111].