67 A 21. SIMPLIC. de cael. 202, 16. Leucippo e Democrito dicono che i mondi sono infiniti di numero nel vuoto infinito e che derivano da atomi infiniti di numero. G AËT. II 1, 3 [Dox. 327]. Anassimandro, Anassimene... Diogene, Leucippo, Democrito ... affermano che vi sono infiniti mondi nello spazio infinito in ogni direzione. SIMPLIC. phys. 1121, 5.Quelli che sostennero che i mondi sono infiniti di numero, come i seguaci di Anassimandro e Leucippo e Democrito e più tardi la scuola di Epicuro, affermarono che essi nascono e si dissolvono all'infinito, poiché ne nascono e se ne dissolvono incessantemente; e dicevano che il movimento è eterno: infatti senza movimento non è possibile generazione e distruzione. / 67 A 21. SIMPL. de caelo 202, 16 Λ. δὲ καὶ Δημόκριτος ἀπείρους τῶι πλήθει τοὺς κόσμους ἐν ἀπείρωι τῶι κενῶι καὶ ἐξ ἀπείρων τῶι πλήθει τῶν ἀτόμων συνίστασθαί φησι. Vgl. 12 A 7. G AËT. II 1, 3 [Dox. 327]. Ἀναξίμανδρος, Ἀναξιμένης... Διογένης, Λεύκιππος, Δημόκριτος... ἀπείρους κόσμους ἐν τῷ ἀπείρῳ κατὰ πᾶσαν περιαγωγήν.
SIMPLIC. phys. 1121, 5. οἱ μὲν γὰρ ἀπείρους τῷ πλήθει τοὺς κόσμους ὑποθέμενοι, ὡς οἱ περὶ Ἀναξίμανδρον καὶ Λεύκιππον καὶ Δημόκριτον καὶ ὕστερον οἱ περὶ Ἐπίκουρον γινομένους αὐτοὺς καὶ φθειρομένους ὑπέθεντο ἐπ' ἄπειρον ἄλλων μὲν ἀεὶ γινομένων ἄλλων δὲ φθειρομένων, καὶ τὴν κίνησιν ἀίδιον ἔλεγον˙ ἄνευ γὰρ κινήσεως οὐκ ἔστι γένεσις ἢ φθορά. /