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67 A 30. AËT. IV 8, 5 [Dox. 394]. Leucippo e Democrito ritengono che le sensazioni e i pensieri siano modificazioni del corpo. AËT. IV 8, 10 [Dox. 395]. Leucippo, Democrito ed Epicuro affermano che la sensazione e il pensiero si producono via via che penetrano in noi idoli dall'esterno; né l'una né l'altro infatti possono sorgere in alcuno, indipendentemente dall'idolo che entra in noi. | 67 A 30. AËT. IV 8, 5 (D. 394) Λ., Δημόκριτος τὰς αἰσθήσεις καὶ τὰς νοήσεις ἑτεροιώσεις εἶναι τοῦ σώματος. AËT. IV 8, 10 (D. 395) Λ., Δημόκριτος, Ἐπίκουρος τὴν αἴσθησιν καὶ τὴν νόησιν γίνεσθαι εἰδώλων ἔξωθεν προσιόντων˙ μηδενὶ γὰρ ἐπιβάλλειν μηδετέραν χωρὶς τοῦ προσπίπτοντος εἰδώλου. |